SISTEMA PLANETARIO di TRAPPIST-1
Rappresentazione
artistica della stella Trappist-1 e dei suoi 7 pianeti.
Stella attorno alla quale i pianeti orbitano: TRAPPIST-1
Trappist-1 e' una stella nana rossa ultrafredda di classe spettrale M8, osservabile nella costellazione dell'Acquario e distante 39,5 anni luce dal nostro Sistema Solare. La stella prende il nome dal TRAnsiting Planets and PlanetesImals Small Telescope, il telescopio belga installato nei pressi di La Silla, in Cile, utilizzato per la sua osservazione. L'acronimo TRAPPIST e' stato scelto per ricordare l'ordine monastico dei trappisti, noti per essere produttori di alcuni tipi di birra in Belgio.
Caratteristiche del Sistema Planetario di TRAPPIST-1
Il Sistema Planetario di TRAPPIST-1, la cui scoperta e' stata ufficialmente annunciata il 23 febbraio 2017, e' costituito da 7 esopianeti chiamati rispettivamente:
TRAPPIST - 1b, 1c, 1d, 1e, 1f, 1g, 1h
nell'ordine che va dal piu' vicino al piu' lontano dalla loro stella. La scoperta di questo Sistema Planetario, tra le piu' importanti finora realizzate, e' stata annunciata, attraverso un comunicato dell'Agenzia Spaziale Americana (NASA), da un gruppo di astronomi guidati da Michaƫl Gillon dello STAR Institute dell'Universita' di Liegi (Belgio). Le dimensioni, la possibile composizione e le orbite di tutti e 7 i pianeti di TRAPPIST-1 sono state dedotte con il metodo del transito. I dati sono stati raccolti da diversi telescopi, in particolare dal Very Large Telescope dell'Osservatorio Europeo Australe (ESO), situato a La Silla, e dallo Spitzer Space Telescope della NASA, orbitante intorno alla Terra. Dall'analisi dei dati si e' potuto constatare che:
almeno 6 pianeti su 7 sono paragonabili alla Terra sia per le loro dimensioni, sia per la loro temperatura di superficie;
i 6 pianeti piu' vicini alla nana rossa sono rocciosi, proprio come la Terra;
le orbite dei pianeti intorno alla stella TRAPPIST-1 sono piu' strette rispetto all'orbita della Terra intorno al Sole e sono persino inferiori all'orbita di Mercurio (il pianeta piu' prossimo al nostro Sole);
la distanza ravvicinata dei pianeti al loro astro non comporta un clima torrido ed insostenibile per la vita, come si potrebbe erroneamente pensare; cio' e' dovuto al fatto che la stella TRAPPIST-1 e' meno calda del nostro Sole. In particolare, la quantita' di energia che gli esopianeti TRAPPIST - 1c, 1d, 1f ricevono dalla loro stella e' simile a quella che Venere, Terra e Marte ricevono rispettivamente dal Sole;
tutti e sette gli esopianeti potrebbero avere potenzialmente acqua allo stato liquido in superficie, anche se per alcuni di essi questa probabilita' sembra piu' elevata. In particolare:
gli esopianeti TRAPPIST-1e, TRAPPIST-1f e TRAPPIST-1g, trovandosi nella fascia di abitabilita' della loro stella, sembrano avere tutte le carte in regola per mantenere acqua allo stato liquido in superficie. La presenza di acqua allo stato liquido sulla superficie di un pianeta rappresenta uno tra i requisiti indispensabili per un eventuale sviluppo di forme di vita;
gli esopianeti TRAPPIST-1b, TRAPPIST-1c e TRAPPIST-1d, sono probabilmente troppo caldi per mantenere grandi quantita' di acqua allo stato liquido in superficie;
l'esopianeta TRAPPIST-1h, il piu' distante di tutti dalla stella nana rossa, possiede, con molta probabilita', un clima troppo freddo per mantenere una certa quantita' d'acqua allo stato liquido in superficie.
Il
sistema multiplo attorno alla stella ultrafredda TRAPPIST-1 ha tre
pianeti, nella regione di abitabilita', con una struttura interna
simile a quella della Terra; essi sono: Trappist-1e,
Trappist-1f
e
Trappist-1g.
(Credit:
Nasa/Jpl-Caltech).
Il grafico che segue mostra, nella riga superiore, una rappresentazione artistica dei 7 pianeti di TRAPPIST-1, e mette a confronto i loro periodi orbitali, le distanze dalla loro stella, i raggi, le masse, la densita' e la gravita' superficiale con gli stessi parametri dei pianeti rocciosi appartenenti al nostro Sistema Solare:
Credit:
NASA/JPL Caltech.
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