I PRINCIPALI SATELLITI DI TELERILEVAMENTO

PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE

• ENVISAT (Environmental Satellite):

  Envisat provides first Earth health scan (Credits: ESA)

  • Satellite di osservazione della Terra.

• Orbita polare eliosincrona.

• Altezza dalla Terra: circa 800 km.

• Il satellite e' stato lanciato nel 2002, con il vettore Ariane 5, dalla base di lancio Europea di Kourou (Guyana Francese).

• Obiettivi della missione: osservare e monitorare continuamente la superficie terrestre (topografia del paesaggio, caratteristiche della vegetazione, raccolti), l'atmosfera (nuvole e precipitazioni, temperatura atmosferica, contenuto di ozono), gli oceani (correnti oceaniche, colore degli oceani) e le calotte polari ghiacciate.

• La comunicazione con il satellite Envisat si e' perduta improvvisamente l'8 Aprile 2012, poche settimane dopo il festeggiamento del suo decimo anno in orbita. Nonostante i rigorosi tentativi di ristabilire i contatti, il 9 Maggio 2012 e' stata dichiarata la fine della missione. Tuttavia, i dati archiviati da Envisat, in dieci anni di attivita', continuano ad essere utilizzati per molti studi.

• Progetto ESA.

  Per saperne di piu' clicca sul nome del satellite: ENVISAT

• SOHO (Solar Heliospheric Observatory):

  SOHO is well placed to monitor the Sun's coronal mass ejections (Credits: ESA)

• SOHO osserva costantemente il Sole per studiarlo in profondita', con l'obiettivo di monitorare i suoi effetti sull'ambiente.

• Lanciato il 2 Dicembre 1995.

• E' situato a 1,5 milioni di chilometri dalla Terra.

• Progetto congiunto tra NASA ed ESA.

• Lo strumento piu' spettacolare di SOHO e' EIT (Extreme ultraviolet Imaging Telescope), esso e' in grado di riprendere immagini dettagliate dell'intera superficie solare in luce ultravioletta.

  Per scoprire tutto su SOHO, su cosa sono i flares e su come il Sole influenza la vita sulla Terra, visita il portale ESA: clicca QUI

• EARTH EXPLORERS:

Sono le missioni dell'ESA che coinvolgono satelliti dedicati all'osservazione dell'atmosfera, della biosfera, dell'idrosfera, della criosfera e del nucleo terrestre. L'obiettivo e' ottenere maggiori informazioni sull'interazione tra queste componenti e l'impatto che le attivita' umane hanno sui processi naturali della Terra.

• GOCE (Gravity Field and Steady-State Ocean Explorer):

  GOCE in orbit (Credits: ESA/AOES Medialab)

  • Lanciato il 17 Marzo 2009.

  GOCE liftoff (Credits: ESA)

  • Il satellite e' rimasto in orbita attorno alla Terra per 4 anni e 8 mesi; la missione si e' conclusa l'11 Novembre 2013. Questo satellite ha avuto una vita superiore ai 20 mesi per i quali era stato progettato.

  • GOCE ha fornito misure del campo gravitazionale terrestre con estrema precisione, per questo motivo ha seguito un'orbita bassa a 225 km sopra la Terra. I dati di GOCE sono stati utilizzati per studiare le correnti oceaniche, il cambiamento del livello del mare e per conoscere le dinamiche dei ghiacci.

    Per saperne di piu' clicca sul nome della missione: GOCE

• SMOS (Soil Moisture and Ocean Salinity):

  SMOS orbital path (Credits: ESA – AOES Medialab)

  SMOS in orbit (Credits: ESA/AOES Medialab)

  • Lanciato il 2 Novembre del 2009.

  • Durata della missione: 5 anni, poi estesa fino al 2017.

  • Il satellite e' stato progettato per osservare l'umidita' del suolo e la salinita' degli oceani, elementi necessari per gli studi idrologici.

    Per saperne di piu' clicca sul nome della missione: SMOS

• CryoSat:

  CryoSat in orbit (Credits: ESA/AOES Medialab)

  • Lanciato l'8 Aprile del 2010.

  • Orbita polare.

  • Distanza dalla Terra: 700 km.

  • Durata nominale della missione: minimo 3 anni.

  • Obiettivi della missione: osservare lo spessore del ghiaccio, in particolare il ghiaccio marino e le calotte glaciali terrestri, sopra la Groenlandia e l'Antartide, al fine di rilevare i cambiamenti stagionali e determinare come e quanto lo scioglimento dei ghiacci puo' causare un innalzamento globale del livello del mare.

    Per saperne di piu' clicca sul nome della missione: CryoSat

• Swarm:

  Swarm constellation in IABG clean room (Ottobrunn – Germany) (Credits: ESA/P. Sebirot, 2012)

  • Il lancio e' avvenuto il 22 Novembre 2013.

  • La missione consiste di una costellazione di 3 satelliti identici.

  • Durata nominale della missione: 4 anni.

  • Obiettivi della missione: identificare ed effettuare misurazioni ad alta risoluzione dei segnali magnetici provenienti dal nucleo terrestre, dal mantello, dalla crosta, dagli oceani, dalla ionosfera e dalla magnetosfera, al fine di ottenere una migliore comprensione dell'ambiente elettromagnetico vicino alla Terra e dell'impatto che il vento solare ha sulla Terra.

    Per saperne di piu' clicca sul nome della missione: Swarm

• ADM - AEOLUS (Atmospheric Dynamics Mission):

  ADM - Aeolus (Credits: ESA/AOES Medialab)

  • Il lancio e' avvenuto il 22 Agosto 2018 su un razzo Vega.

  • Durata nominale della missione: 3 anni.

  • Orbita eliosincrona.

  • Altitudine: circa 400 km.

  • Obiettivi della missione:

    - fornire osservazioni globali di campi eolici tridimensionali, al fine di studiare piu' in dettagliato l'equilibrio e la circolazione dell'energia eolica sulla Terra;

    - migliorare la comprensione di fenomeni come El Niño;

    - migliorare l'accuratezza delle previsioni meteorologiche;

    - migliorare la comprensione dei cambiamenti climatici.

    Per saperne di piu' clcca sul nome della missione: ADM-AEOLUS

• EarthCARE (Earth Cloud, Aerosol and Radiation Explorer):

  EarthCARE (Credits: ESA – AOES Medialab)

  • Orbita: polare eliosincrona.

  • E' realizzato in collaborazione con JAXA (Japanese Aerospace Exploration Agency).

  • E' destinato allo studio del riscaldamento globale.

    Per gli approfondimenti clicca sul nome della missione: EarthCARE

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