TOSCANA

In provincia di Pistoia, nella localita' di Santomato, vi e' la Fattoria di Celle, considerata la piu' ricca collezione privata di Arte ambientale in Italia. Si tratta di un museo a cielo aperto per eccellenza, dove si puo' ammirare la straordinaria raccolta di installazioni ambientali creata, a partire dal 1982, dal noto imprenditore, collezionista e proprietario Giuliano Gori.

All'inizio degli anni ottanta, Giuliano Gori, con la collaborazione del critico Amnon Barzel, suo amico, inizio' ad ospitare nella sua tenuta alcuni artisti di fama internazionale, chiamati a realizzare, nell'ambito del progetto “Spazi d'arte”, alcune installazioni permanenti. Gli artisti, soggiornando nella tenuta durante la fase di realizzazione delle loro opere d'arte, poterono rapportarsi piu' facilmente all'ambiente naturale ed individuare lo spazio piu' idoneo nel quale poter collocare i loro interventi in relazione alle caratteristiche naturali del luogo.

Nel 1981, all'avvio del progetto, Giuliano Gori delineo' un regolamento di tutela nei confronti dell'ambiente. Questo prevedeva non solo il rispetto delle specie vegetali e della conformazione del suolo, ma anche il divieto di qualsiasi forma di prevaricazione delle opere ambientali, nei confronti della natura. A tal proposito lo stesso collezionista ha dichiarato: “l'esperienza acquisita in oltre trent'anni di ininterrotto impegno ci ha reso consapevoli che l'arte ambientale, nel contesto della natura, se condotta con rispetto delle norme dettate dall'etica di comportamento contribuisce concretamente alla difesa dell'ambiente […] L'opera realizzata, per non perdere il valore creativo, impone che la natura sia scrupolosamente curata e conservata com'era all'origine dell'intervento artistico".

Con il passar del tempo gli interventi ambientali, situati nel grande parco della Fattoria di Celle e nell'adiacente uliveto, sono aumentati a dismisura, tanto che attualmente le installazioni d'Arte contemporanea ammontano a piu' di settanta. Lungo un percorso di quattro ore, che si snoda attraverso il grande giardino e tra le varie costruzioni, le installazioni, integrandosi bene nel contesto, si incontrano una dopo l'altra. Ogni opera di Villa Celle e' stata progettata indipendentemente dalle altre, con il rispetto e la giusta attenzione per l'ambiente. I materiali utilizzati, di diverso tipo, sono stati scelti appositamente dagli artisti per rappresentare la propria emozione in rapporto alla Fattoria. Oltre che un museo all'aperto di installazioni, l'intero terreno della Fattoria e' anche una riserva naturale dove crescono numerose specie arboree. Particolarmente apprezzate dai visitatori sono le seguenti opere:

Alberto Burri, Grande Ferro, acciaio verniciato, 1986. Ingresso alla Villa Celle, Toscana, Italia.