TELETRASPORTO ALLA STAR TREK

IL TELETRASPORTO ALLA STAR TREK prevede la scomparsa di un oggetto da una posizione e la simultanea ricomparsa del medesimo oggetto in un'altra posizione, senza dover percorrere noiosi chilometri intermedi e senza l'utilizzo di alcun veicolo.

Nelle storie di Fantascienza il teletrasporto consente di effettuare viaggi, senza alcun dubbio, piu' comodi rispetto a quelli effettuati con un ordinario veicolo spaziale. Pero', cio' comporta la violazione dei limiti di velocita' imposti dalla Teoria della Relativita', secondo la quale nulla puo' viaggiare ad una velocita' superiore a quella della luce.

Nella Fantascienza la procedura di teletrasporto varia da storia a storia e si svolge, in generale, nel modo seguente:

Un teletrasporto di questo tipo, secondo i principi della Meccanica Quantistica, sarebbe impossibile anche in linea teorica. Infatti, il Principio di Indeterminazione di Heisenberg dichiara l'impossibilita' di conoscere nello stesso momento, con precisione arbitraria, la posizione e la velocita' di una particella; una perfetta scansione dell'oggetto da teletrasportare implica invece la conoscenza, senza incertezze, della posizione e della velocita' di ciascun atomo e di ciascun elettrone, quindi il teletrasporto e' impossibile. Inoltre, il Principio di Heisenberg si applica anche ad altre coppie di grandezze e questo esprime l'impossibilita' di misurare senza errore lo stato quantico di un oggetto. In Star Trek, pero', tutte queste difficolta' sono superate dal prodigioso compensatore di Heisenberg".