ARIEL

ARIEL (Atmospheric Remote-Sensing Infrared Exoplanet Large-survey) e' una missione ESA.

Il lancio del telescopio spaziale dell'omonima missione, previsto per il 2028, avverra' su un razzo Ariane 6 dalla base ESA di Kourou, nella Guyana Francese.

Il progetto ha come obiettivo lo studio delle atmosfere di pianeti in orbita attorno a stelle lontane, per acquisire informazioni sull'evoluzione e la formazione di tali pianeti. Con i dati raccolti da ARIEL si potra' valutare la probabile esistenza di Sistemi Planetari simili al nostro Sistema Solare, attorno a stelle distanti, diverse dal nostro Sole. Nell'arco di 4 anni il telescopio spaziale osservera' oltre 1.000 esopianeti ed effettuera', per la prima volta, un censimento sistematico degli elementi chimici e delle condizioni di temperatura e di pressione relative alle atmosfere degli esopianeti.

Rappresentazione artistica della posizione in orbita del telescopio spaziale della missione Ariel (Credit: Esa/Stfc Ral Space/Ucl/Europlanet-Science Office).

La missione si concentrera' in particolar modo su pianeti caldi, con temperature comprese tra 300°C e 2.000°C e quindi su pianeti non abitabili. La scelta di studiare corpi celesti non stellari molto caldi, dipende dal fatto che, a temperature cosi' elevate, le atmosfere di questi corpi risultano essere ben mescolate. Tale condizione e' necessaria affinche' gli strumenti a bordo di ARIEL possano rilevare nelle atmosfere degli esopianeti tutti gli elementi chimici, inclusi quelli pesanti, che, altrimenti, risulterebbero nascosti in atmosfere piu' fredde e stratificate. Durante il transito degli esopianeti, davanti o dietro la stella madre, ARIEL raccogliera' la luce visibile ed infrarossa proveniente dai Sistemi Extrasolari, utilizzando uno specchio ellittico di circa un metro di diametro, realizzato in Italia. La luce raccolta verra' scomposta dal sistema ottico ed analizzata dai sensori di bordo.

Questa missione osservera' ed esaminera' oltre ai pianeti extrasolari conosciuti come giganti gassosi, con dimensioni simili a quelle di Giove e di Nettuno, anche i pianeti extrasolari di tipo roccioso (le Super Terre) con un diametro di poco superiore a quello terrestre (diametro equatoriale della Terra = 12.742 km) con o senza acqua sulla loro superficie.